Se il cuore si ferma, ogni secondo conta! Il massaggio cardiaco deve essere iniziato subito, anche con un defibrillatore.
L’arresto cardiocircolatorio può insorgere in assenza di segnali di preavviso. Spesso, però, è preceduto da un infarto cardiaco o da un’aritmia cardiaca.
Ogni anno, soltanto in Italia, sessantamila persone muoiono a causa di un arresto cardiaco improvviso. Ma molte di loro, è un messaggio ormai confortato dall’evidenza scientifica, potrebbero avere maggiori possibilità di salvezza, se fossero soccorse in maniera tempestiva e adeguata. Le chance aumenterebbero di 2-3 volte, se i soccorritori «occasionali» (le persone che si imbattono in una vittima di arresto cardiaco) iniziassero la rianimazione cardiopolmonare prima dell’arrivo dell’ambulanza. Da qui la necessità di ribadire quanto sia importante saper fare il massaggio cardiaco e utilizzare un defibrillatore, per migliorare la sopravvivenza delle persone colpite da un arresto cardiaco al di fuori di un ospedale.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.