Nei prossimi giorni verranno fornite informazioni più dettagliate sulle GPS scuola, un elemento fondamentale e caratteristico dell’estate scolastica che consente, da un lato, ai docenti senza cattedra di ricevere un incarico in vista dell’anno scolastico successivo e, dall’altro, alle scuole di colmare le posizioni vacanti, senza le quali sarebbe impossibile programmare un inizio di lezioni adeguato.

Le misure per i precari scolastici

Tutto ciò viene fatto nella speranza che il nuovo piano di reclutamento docenti, come annunciato dal ministro Valditara, porti a una forte riduzione della precarietà e a un minor ricorso possibile alla supplentite, attraverso concorsi scolastici semplificati da attuare annualmente e in modo regolare.

La procedura di assegnazione delle GPS scuola è spesso oggetto di polemiche ogni anno, e quest’anno sarà un importante banco di prova per capire se il ministero è davvero riuscito a intervenire in modo efficace su una procedura che in passato ha mostrato diverse lacune.

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Le operazioni preliminari

L’obiettivo è evitare di trovarsi, come accaduto in passato, ad assistere a un inizio dell’anno scolastico in cui le procedure di assegnazione degli incarichi di supplenza sono ancora incerte.

Per questo motivo, il ministero potrebbe anticipare considerevolmente le operazioni preliminari al fine di assegnare le cattedre a tutti i docenti prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.

Gli elenchi aggiuntivi alla I fascia GPS

Nel frattempo, si attende la pubblicazione degli elenchi aggiuntivi alla I fascia GPS. Questa pubblicazione potrebbe avvenire a luglio e consentire la scelta di massimo 150 preferenze (tra comuni, distretti e scuole). Si tratta di una procedura essenziale per ricevere l’assegnazione come GPS per supplenze entro il 31 agosto e il 30 giugno. Ciò permetterebbe di anticipare l’ingresso in servizio.

Anche in caso di anticipazione della scelta delle preferenze, non ci sarebbero modifiche alla data di inizio servizio. La data di inizio dell’anno scolastico rimarrebbe sempre il 1° settembre.

Al contrario, la data di inizio servizio sarebbe posticipata nel caso in cui arrivasse successivamente l’assegnazione tramite GPS, GAE o graduatorie d’istituto.

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A cura di
Redazione