Concorso PNRR 2: pubblicati i dettagli per Infanzia, Primaria e Secondaria

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha recentemente presentato ai sindacati scolastici i dettagli relativi ai prossimi concorsi per docenti previsti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questa seconda tornata di procedure concorsuali, denominata PNRR 2, si pone l’obiettivo di reclutare oltre 19.000 insegnanti nelle scuole di infanzia, primaria e secondaria.

Cosa prevedono i nuovi concorsi

I bandi di concorso, attesi entro dicembre 2024, riguarderanno due distinti ambiti:

  1. Scuola dell’infanzia e primaria, per un totale di 8.355 posti;
  2. Scuola secondaria di primo e secondo grado, con 10.667 posti.

Entrambi i bandi includeranno sia posti comuni che di sostegno, permettendo ai candidati di partecipare per più tipologie, purché in possesso dei titoli richiesti. Le prove si svolgeranno nel 2025.

Requisiti di accesso

Per accedere ai concorsi, i candidati devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Infanzia e primaria: Laurea in Scienze della Formazione Primaria o diploma magistrale abilitante conseguito entro l’a.s. 2001/2002.
  • Secondaria: Laurea magistrale o specialistica, diploma AFAM di II livello con abilitazione specifica, oppure laurea con 3 anni di servizio (di cui 1 nella classe di concorso specifica).
  • Posti ITP: Diploma di istruzione secondaria valido per la classe di concorso.
  • Sostegno: Titolo di specializzazione specifico per il grado richiesto.

Sono previste ammissioni con riserva per:

  • Candidati con almeno 30 CFU dei percorsi formativi richiesti;
  • Iscritti ai percorsi universitari 2023/2024 che conseguiranno il titolo entro giugno 2025;
  • Chi è in attesa di riconoscimento di un titolo estero.

Modalità di partecipazione

Le domande dovranno essere inviate attraverso il portale Istanze Online del MIM entro 20 giorni dalla pubblicazione del bando. Per accedere al servizio è necessario utilizzare credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. I candidati possono partecipare per una sola regione, ma possono concorrere per più tipologie di posto (comune, sostegno) e per classi di concorso di primo e secondo grado.

Le prove d’esame

Le procedure concorsuali prevedono due fasi di valutazione:

  • Prova scritta (computer-based, 100 minuti):
  • 10 quesiti di pedagogia;
  • 15 di psicopedagogia e inclusione;
  • 15 di metodologia didattica;
  • 5 di lingua inglese (livello B2);
  • 5 di competenze digitali.
  • Prova orale:
  • Simulazione di una lezione e progettazione inclusiva (30 minuti per infanzia e primaria, 45 minuti per la secondaria).
  • In aggiunta, saranno valutati i titoli accademici e professionali per un massimo di 50 punti.

Criteri di Valutazione

La valutazione complessiva sarà espressa in 250 punti:

  1. 100 per la prova scritta;
  2. 100 per la prova orale;
  3. 50 per i titoli.

Le graduatorie finali includeranno un numero di candidati pari ai posti disponibili, con eventuali surroghe in caso di rinunce.

Riserve di posti

I concorsi prevedono riserve per:

  • Lavoratori disabili (Legge n. 68/1999);
  • Volontari delle Forze armate (D.Lgs. n. 66/2010);
  • Operatori del Servizio Civile Universale (D.L. n. 44/2023).

Inoltre, il 30% dei posti sarà riservato a candidati con almeno 3 anni di servizio nella scuola statale negli ultimi 10 anni (di cui 1 nella classe di concorso specifica).

Conclusioni

I concorsi PNRR 2 rappresentano un’opportunità fondamentale per il reclutamento di nuovi docenti e per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Dove studiare

A cura di
Redazione

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